GITA ALLA MADONNA DELLA CORONA E SIRMIONE
Finalmente è una bella domenica primaverile. Il 14 aprile c’è il sole e le temperature massime attorno ai 20 gradi. Dopo il viaggio e opportune soste arriviamo nelle vicinanze del Santuario della Madonna della Corona. E’ veramente un nido di silenzio e di meditazione, sospeso tra cielo e terra celato nel cuore delle rocce del Monte Baldo. Sicuramente è una delle località più suggestive dell’alta Italia, si trova a 774 metri s.l.m. a strapiombo sulla valle dell’Adige.
Da Spiazzi il cammino verso il Santuario è stato fatto da alcune persone a piedi, altre in pullmino. Incontrando le imponenti statue bronzee delle 15 stazioni della Via Crucis dello scultore veronese Ugo Zannoni. C’è ancora da fare una scalinata per accedere alla Basilica del Santuario dove viene venerata la statua della Madonna della Corona: l’Addolorata. E tutti insieme , con il nostro numeroso gruppo di giovani, abbiamo partecipato devotamente alla Santa Messa che è stata il centro e il cuore di tutto il pellegrinaggio.
Nel pomeriggio eccoci al castello scaligero di Sirmione, che è una rocca a guardia dell’unico punto d’accesso della città dove i turisti erano tantissimi sia nelle varie spiaggette che in giro per le vie cittadine. E quasi tutti gustavamo un enorme gelato da passeggio…
S.V.
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