Movimento Cristiano Lavoratori

Questo prodotto naturale, elaborato dalle donne, viene venduto principalmente alla Fondazione CFCA, che si occupa di metterlo a disposizione delle famiglie delle altre comunità rurali, dove non è previsto questo tipo di progetto e in piccole quantità nel mercato locale.

Importante sottolineare come il progetto abbia migliorato la situazione economica e sociale delle quattro donne:

• inizialmente avevano una retribuzione di 30.00 quetzales al giorno (3 euro) mentre, attualmente, è salita a 60.00 quetzales (6 euro);
• lavorando insieme nel progetto, agiscono in modo più consapevole, sono più unite tra di loro e nel tempo hanno manifestato uno spirito di squadra che le ha portate a condividere le loro risorse con l’intera comunità. Hanno ad esempio comprato un piccolo terreno dove si riuniscono con le altre persone della comunità e portano avanti attività di beneficio comune;
• hanno cominciato a costruire un centro dove riunirsi con le altre donne del villaggio per svolgere assieme varie attività;
• hanno adottato una bambina africana, attraverso il progetto di adozione a distanza della Fondazione CFCA;
• hanno creato una sorta di credito interno che consiste nello scambiarsi tra di loro dei prestiti senza alcun interesse per promuovere attività commerciali fonti di ulteriori e misurate entrate per necessità basilari, come il caso dell’educazione dei figli che frequentano la scuola secondaria.

Inoltre il gruppo delle quattro donne attualmente possiede due conti correnti bancari, uno di risparmio e uno di capitale proprio. Pagano le imposte mensilmente per la fatturazione dei prodotti venduti e hanno imparato a recarsi in banca a depositare e a ritirare il denaro, fatto prima mai avvenuto a causa della mancanza oggettiva di tale diritto loro riconosciuto. Inizialmente non volevano aprire questo conto perché sostenevano che le loro entrate non bastassero, ma poi hanno compreso che risparmiare significa proteggere il futuro dei loro figli e di loro stesse.

Oggi questo progetto presenta molte aspettative:   

- è nata la necessità di possedere una struttura propria per la produzione di shampoo (fino ad oggi infatti è stato prodotto nella casa privata di una delle donne) in modo di ottenere l’autorizzazione all’uso di un codice a barre e di un registro sanitario, e di conseguenza vendere ad un mercato sempre più vasto come quello dei supermercati e degli Hotel.                - è stato avviato un ulteriore progetto con due di queste donne, che hanno chiesto un credito a CFCA per poter avviare una piccola impresa di coltivazione di papaia.

Questo progetto risulta essere importante, in quanto non sono le donne a lavorare direttamente sui campi, ma sono degli uomini che si sono posti sotto la loro direzione.

La storia di Magdalena, Gregoria, Teresa e Amparo è una storia che continua  infatti oltre alla shampoo, da settembre, producono detersivo in polvere.

Ora proviamo a fare  un salto di fantasia estrema, di fantasia spinta agli estremi confini del possibile…com’è giusto che sia l’immaginazione, e proviamo a immaginare di diventare “padre o madre di una buona idea“, dell’idea di  Magdalena, Gregoria, Teresa e Amparo.

Come?

Acquistando con 15 quetzales ( 1 euro e 50  centesimi) un flacone da 500 ml di shampoo “Flor de Oriente” finanziando così l’attività delle quattro donne  e poi, regalare il prodotto acquistato alle bambine dell’Hogar di Mazatenango.

In questo modo vi chiediamo di sostenere finanziariamente il loro lavoro sostenendo un progetto al femminile attraverso una forma  di acquisto intelligente che coniuga  il rispetto della donna e la solidarietà.

Chi e’ interessato a darci una mano lo puo’ fare seguendo le indicazioni tradizionali che qui sotto riportiamo:

conto corrente postale n. 46330429 intestato ad AINS onlus c/o CSV Pavia via Bernardo da Pavia, 4 - 27100 Pavia

Il codice IBAN del conto corrente postale di AINS onlus è:
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