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A Rivanazzano le bici si affittano con il bike sharing
di Red
Rivanazzano Terme, 14 gennaio 2013 - Sabato 12 gennaio si è tenuta a Rivanazzano Terme l’inaugurazione del servizio di Bike Sharing. Si tratta di una iniziativa promossa dalla Provincia nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale LiMIT4WeDA, finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero per l’Economia e lo Sviluppo nell’ambito del Programma Europeo Med 2007/2013. In pratica le biciclette saranno date in affitto a visitatori e turisti per girare nel paese e nelle zone circostanti.
Scopo del progetto è stimolare gli attori pubblici e privati a individuare soluzioni innovative per la mobilità sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale, nelle aree a domanda debole di trasporto e ad elevata dispersione territoriale, come l’Oltrepò Pavese e la Valle Staffora. La Provincia di Pavia ha voluto fortemente sostenere l’iniziativa in ambito Bike Sharing e ha a tal scopo individuato nel Comune di Rivanazzano Terme il luogo ideale per la sperimentazione, poiché l’amministrazione locale sta già realizzando, sia singolarmente che in collaborazione con la stessa Provincia, attraverso i fondi del PSR 2007/2013, diversi progetti per la creazione di piste ciclabili (emblematico il caso della Green Way in corso di realizzazione tra Retorbido e Salice Terme).
La presentazione ha visto l’intervento del Presidente della Provincia, l’Onorevole Daniele Bosone, dell’Assessore Marchiafava, del Sindaco di Rivanazzano Terme, Romano Ferrari e del Presidente della Fondazione Gal, Giorgio Remuzzi. Presenti inoltre numerosi amministratori dell’Oltrepò, tra i quali, oltre ad esponenti della Giunta e dipendenti del Comune di Rivanazzano Terme, i Sindaci di Godiasco Salice Terme e Retorbido, il Vicesindaco di Valverde. Presenti anche rappresentanti dell’Asm di Voghera e privati cittadini attirati dalla interessante notizia.
Grazie al Progetto Limit4Weda e al Programma Med, a pochi metri dal Municipio di Rivanazzano Terme, è stata quindi installata una pensilina dotata di barra di ricarica e noleggiate quattro biciclette elettriche a pedalata assistita, per due mesi, potranno essere utilizzate nell’ambito della sperimentazione, che avrà termine col mese di Febbraio 2013.
È stato inoltre installato un info point con monitor interattivo, basato sulla tecnologia touchscreen, che fornirà informazioni sugli orari del trasporto locale e sui principali punti o itinerari di interesse storico e naturalistico; un apposito software gestirà le prenotazioni delle biciclette e la profilazione degli utenti, attraverso l’emissione di 10 smart card. I fornitori individuati, Pluservice Srl e Tecnotel Srl, hanno lavorato con celerità e professionalità per garantire l’avvio della sperimentazione in tempi brevi. Il software utilizzato per l’info point è lo stesso della piattaforma della mobilità provinciale, adeguatamente sviluppato e predisposto per dare informazioni sulle principali località di interesse del territorio e di tutta la provincia e su come raggiungerle con mezzi pubblici o con bike pubbliche o private. La modalità touch and screen permetterà all’utenza, con l’ulteriore sviluppo della piattaforma, di costruire un vero e proprio travel plan che intersechi le reti del TPL, le piste ciclabili, la rete sentieristica della CMOP, gli itinerari turistici provinciali. Dopo la sperimentazione a Rivanazzano Terme è intenzione dell’Amministrazione Provinciale, compatibilmente con le disponibilità economiche, replicare gli info point dotati di questa potenzialità.
Chi è interessato potrà iscriversi al servizio bike sharing ed utilizzare le biciclette a titolo gratuito per i due mesi di durata della sperimentazione, dal lunedì al sabato, rivolgendosi al Comune di Rivanazzano Terme.
Una bella occasione per il territorio, offerta dal Progetto LiMIT4WeDA, che stimola il confronto a livello europeo sulla mobilità sostenibile grazie alla partecipazione di numerosi partner: Regione Lazio (capofila), Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese - Gal (per l’assistenza tecnica alla Provincia di Pavia), Comune di Perugia, Associazione Europea degli enti montani (Francia), Agenzia Nazionale per l’Energia Intelligente (Malta), BIC Epiro (Grecia), Agenzia Regionale per il Turismo di Troodos (Cipro), Centro Studi Europei di Nicosia (Cipro) e Agenzia per l’Ecologia Urbana di Barcellona (Spagna).
La sperimentazione durerà per due mesi, fino alla fine del mese di Febbraio 2013. Ma, per tutti gli amanti delle due ruote e per coloro che credono fermamente nella mobilità leggera per la protezione dell’ambiente, ma anche per lo sviluppo turistico del territorio, la bella notizia è che Provincia di Pavia e Comune di Rivanazzano Terme hanno siglato un protocollo di intesa per far proseguire l’iniziativa del bike sharing, con risorse del Comune.
L’Oltrepò diventa così caso di eccellenza in Provincia di Pavia, poiché le altre esperienze di bike sharing presenti in ambito provinciale, limitate tra l’altro alla sola Città di Pavia, non sono basate su cicli elettrici a pedalata assistita come quelle installate a Rivanazzano Terme.
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