Chiese, una ferita al cuore - Colpite fede, arte e storia RIFORMA DEL LAVORO
giu 01

20120601-frecce-tricoloreLa Festa della Repubblica che, il prossimo 2 di giugno, ne commemora il 66° anniversario, si vorrebbe quest’anno festeggiare nel segno dell’apertura al territorio e alla cittadinanza e…   …soprattutto, ai giovani perché, attraverso varie forme partecipative, comprendano il senso profondo e l’altissimo valore etico e storico di una ricorrenza non solo celebrativa ma intesa quale momento di riaffermazione e diffusione degli altissimi valori di cui la nostra Costituzione è portatrice.

Dopo I 150 anni dell’Unità d’Italia: una ricorrenza attesa e carica di significati che meritava d’essere celebrata all’insegna dell’innovazione con uno sguardo rivolto alla storia del Paese. Anche la Pubblica Amministrazione, non può non guardare alle proprie origini in un percorso che ha portato appunto all’innovazione e al progresso. L’Unità Tecnica di Missione dell’Unità Nazionale è presente al Forum della Pubblica Amministrazione per far conoscere al pubblico della Fiera tutte le attività di pianificazione, organizzazione e attuazione degli interventi e delle iniziative legate alle celebrazioni.

PROGRAMMA PROVVISORIO:

Giovedì 31 maggio 2012 - Palazzo del Quirinale, ore 18.00 - Ricevimento nei
Giardini del Quirinale.
Venerdì 1° giugno 2012 -  Piazza del Quirinale, ore 15.30 - Cambio solenne
della Guardia d’Onore
Sabato 2 giugno 2012 -  Altare della Patria, ore 9.55 - Deposizione di una corona
di alloro sulla Tomba del Milite Ignoto. Via di San Gregorio - Porta
Ardeatina, ore 10.20 - Rassegna delle truppe schierate per la Parata. Fori
Imperiali, ore 11.00 - Parata Militare. Palazzo del Quirinale, ore 18.00 -
Concerto e successivo pranzo in onore dei Capi delle Delegazioni Ufficiali
presenti a Roma per la Festa Nazionale della Repubblica.

referendum ultimamente servono a poco, ma quello che il 2 giugno del 1946 ha preferito la repubblica alla monarchia, esiliando i Savoia (fino a quando non sono tornati a dar spettacolo nel 2003), e portando per la prima volta alle urne anche le donne, continuiamo a festeggiarlo in parecchi, anche se le ragioni e i modi di farlo sono individuali, e qualcuno in realtà è più interessato al Ponte che alle motivazioni.

Generalizzata è invece la certezza che non mancheranno occasioni per deviare la mobilità, augurandoci che nessun imprevisto torni a blindare la città, più di quanto non faccia già laFesta della Repubblica affezionata ai vessilli, in parata con l’artiglieria pesante lungo via dei Fori Imperiali (che per questa edizione del cerimoniale fa finta di risparmiare sul numero di uomini, mezzi e soldi impiegati che pesano sull’Erario), e quella della Repubblica fondata sul lavoro, in piazza con la manifestazione unitaria dei sindacati Cgil, Cisl e Uil.

Memore del vecchio referendum e di quello recente sull’acqua, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua sabato a partire dalle 15.00, sarà invece in P.zza della Repubblica, per l’attuazione del risultato referendario, per la riappropriazione sociale e la tutela dell’acqua e dei beni comuni, per la pace, i diritti e la democrazia, per un’alternativa alle politiche d’austerità del Governo e dell’Europa .. con la Repubblica siamo noi.

Rispondi...

Pagelines | Design