le 2025A RIFLESSIONE di Eraldo Affinati |
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Cosa muove quella moltitudine in fila (e in viaggio) per Francesco
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È stato un esempio, in un mondo senza abbastanza esempi. È stato uno che parlava chiaro, senza mandarle a dire. È stato sorriso, commozione, risate, è stato sguardi torvi, voce che si faceva severa, rimprovero. È stato padre, nonno, fratello, e anche Papa, certo. Forse è per questo che la gente in queste ore, dai giovani agli anziani, dai ricchi ai poveri, dai manager alle cameriere, hanno sentito il bisogno di mettersi in cammino, di andare a rendergli omaggio. C’era una coerenza tra parole e gesti, in Francesco, apprezzata anche da chi si dichiara ateo. Un impatto che è andato oltre le categorie religiose e politiche. Il suo messaggio aveva una forza profetica, capace di scuotere le coscienze, come spiega in questa riflessione lo scrittore e insegnante Eraldo Affinati. |
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