Congo Natale, regali, fede
dic 08

L’Immacolata concezione: cosa si celebra, che succede se cade di domenica

Riccardo Maccioni - sa www.avvenire.it - domenica 8 dicembre 2024

La solennità mariana dell’8 dicembre è molto sentita in Italia. A Roma l’omaggio del Papa. Le differenze tra rito romano e rito ambrosiano. Ecco come i santi pregano l’Immacolata

Come ogni anno l’8 dicembre la Chiesa celebra l’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, il dogma, cioè la verità di fede, per cui la Madonna non è stata “toccata” dal peccato originale ma ne è stata preservata sin dal primo istante del suo concepimento.

Cosa vuol dire Immacolata Concezione
«Dio - sottolinea il Catechismo della Chiesa cattolica - ha scelto gratuitamente Maria da tutta l’eternità perché fosse la Madre di suo Figlio; per compiere tale missione è stata concepita immacolata». A proclamare il dogma fu l’8 dicembre 1854 papa Pio IX con la bolla “Ineffabilis Deus”. Un testo in cui si legge: «La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale».

L’omaggio del Papa
Anche quest’anno l’8 dicembre è previsto l’omaggio del Papa alla statua dell’Immacolata, che si trova in piazza Mignanelli, a ridosso di piazza di Spagna. L’arrivo di Francesco è previsto alle 16. Ad accoglierlo il neo-cardinale vicario Baldassare Reina e il sindaco Roberto Gualtieri. Come da tradizione il Papa pregherà davanti al monumento dedicato alla Vergine e lascerà dei fiori alla sua base. Per l’intera giornata, comunque, Roma si stringerà attorno all’immagine mariana. A cominciare dai vigili del fuoco, che ogni anno alle 7 salgono fino in cima per deporre la propria ghirlanda di fiori sul braccio della Vergine in onore dei 220 colleghi che l’8 dicembre del 1857 inaugurarono il monumento, una colonna alta 12 metri (progettata dall’architetto Luigi Poletti) alla cui sommità è posta la statua mariana in bronzo, opera dello scultore Giuseppe Obici.
Cosa succede quando l’8 dicembre è domenica
Quest’anno la solennità dell’Immacolata Concezione cade di domenica e in Avvento. Normalmente le feste mariane non prevalgono sulle domeniche dei tempi forti. Tuttavia, considerata la devozione degli italiani alla Vergine, su richiesta della Conferenza episcopale italiana, il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, a firma del cardinale prefetto Artur Roche, ha concesso alla Chiesa Italiana la possibilità di celebrare la solennità dell’Immacolata, raccomandando però di seguire la Liturgia delle ore della II Domenica di Avvento.
Per quanto riguarda il Rito Ambrosiano in cui l’8 dicembre coincide con la IV domenica di Avvento, il calendario liturgico prevede di posticipare la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria a lunedì 9 per rispettare la centralità della domenica come giorno del Signore. Però l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini ha concesso con una speciale deroga di consentire la celebrazione dell’Immacolata anche di domenica seguendo la Liturgia delle Ore della IV domenica di Avvento.
La preghiera di san Massimiliano Kolbe
Sono tanti nella storia, i santi, i mistici che si sono rivolti alla Vergine Immacolata, che l’hanno cantata. Come Massimiliano Maria Kolbe (1894-1941) il sacerdote polacco che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia destinato alla morte nel campo di concentramento di Auschwitz. Kolbe che nel 1917 fondò assieme ad alcuni confratelli francescani la “Milizia dell’Immacolata, pregava così la Madonna:

Chi sei, o Signora? Chi sei, o Immacolata? In non sono in grado di esaminare in modo adeguato ciò che significa essere “creatura di Dio”. Sorpassa già le mie forze il comprendere quel che vuol dire essere “figlio adottivo di Dio”.
Ma Tu, o Immacolata, chi sei? Non sei soltanto creatura, non sei soltanto figlia adottiva, ma sei Madre di Dio e non sei soltanto Madre adottiva, ma vera Madre di Dio.
E non si tratta solo di un’ipotesi, di una probabilità, ma di una certezza, di una certezza totale, di un dogma di fede.
Ma Tu sei ancora Madre di Dio? Il titolo di madre non subisce mutazioni. In eterno Dio Ti chiamerà: “Madre mia” … Colui che ha stabilito il quarto comandamento, Ti venererà in eterno, sempre … Chi sei, o divina?
Egli stesso, il Dio incarnato, amava chiamarsi: “Figlio dell’uomo”. Ma gli uomini non lo compresero. Ed anche oggi quanto poche sono le anime che lo comprendono, e quanto imperfettamente lo comprendono!
Concedimi di lodarti, o Vergine Immacolata (…).

L’omaggio all’Immacolata di sant’Alfonso Maria de’ Liguori

Molto popolare anche la preghiera all’Immacolata di sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1787) vescovo, fondatore dei redentoristi, cui si deve anche la celeberrima “Tu scendi dalle stelle”.

Santissima Vergine Immacolata e Madre mia Maria,
Tu sei la Madre del mio Signore,
la Regina del mondo,
l’Avvocata,
la Speranza,
il Rifugio dei peccatori.
Io, il più miserabile di tutti, ricorro oggi a Te.
O grande Regina, ti venero
e ti ringrazio per le grazie che mi hai donato finora
e specialmente per avermi liberato dall’inferno,
che ho meritato tante volte.
Ti amo, Signora amabilissima
e sono così infiammato d’amore per Te
che ti prometto di volerti sempre servire
e di fare quanto mi è possibile
perché anche gli altri ti amino.
O Madre di Misericordia,
ripongo in Te
tutte le mie speranze,
tutta la mia salvezza.
Ti prego, accettami come tuo servo
ed accoglimi sotto il tuo manto!
A Te chiedo il vero amore a Gesù Cristo.
Madre mia, per il tuo amore a Dio
ti prego di aiutarmi sempre,
ma soprattutto nell’ultimo istante della mia vita!
Non lasciarmi, finché non mi vedrai salvo in Cielo
a benedirti e a cantare le tue misericordie
per tutta l’eternità!
Così spero, così sia.

© Riproduzione riservata

Pagelines | Design