Via libera dal Cdm al dl Caivano per il contrasto al disagio giovanile
Redazione romana - da wwsw.avvenire.it giovedì 7 settembre 2023
Salta la norma sulla possibilità per il questore di vietare l’utilizzo del telefonino. Ciciliano il nome emerso per il ruolo di commissario per la riqualificazione
Il Consiglio dei ministri ha approvato il discusso testo del decreto recante “Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile”. Un provvedimento sul quale, dopo i fatti di Caivano e Palermo, l’attenzione della politica e dell’opinione pubblica resta altissima. Tra le misure a cui è stato dato il via libera non dovrebbe esserci lo stop all’utilizzo del cellulare, mente sarebbe arrivato l’ok all’avviso orale del questore anche per i minori e al carcere per i genitori che non mandano i figli alla scuola dell’obbligo. Sul tavolo anche la stretta all’accesso a siti web pornografici che però, stando a fonti vicine al governo, potrebbe saltare. Sarebbe poi quello di Fabio Ciciliano il nome emerso per il ruolo di commissario per la riqualificazione del comune campano.
Palazzo Chigi ha fatto sapere che nel pomeriggio la squadra di Giorgia Meloni terrà una conferenza stampa per il illustrare il “pacchetto Caivano”. Il presidente del Consiglio incontrerà poi Daniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista Cutolo, il musicista di 24 anni ucciso a Napoli da un sedicenne armato di pistola a seguito di una lite fuori da un pub. La premier l’aveva sentita per telefono sabato scorso e la vedrà prima di partire per il G20 in India.
Dopo il vertice di ieri l’obbiettivo è quello di allentare la tensione tra gli alleati di governo, anche in vista del difficile cammino verso la manovra e nella consapevolezza che, come già accaduto per il mezzo accordo di ieri sull’autonomia differenziata, ognuno dovrà rinunciare a qualcosa per trovare la quadra. Anche se sulle misure di contrasto alla criminalità minorile non si registrano divergenze e la riunione di oggi dovrebbe filare liscia.
Da quanto filtra finora il Consiglio avrebbe già dato l’ok al decreto contenente le misure per il rilancio dell’economia del Sud, al provvedimento che blocca lo stop ai diesel euro 5 in Piemonte (fortemente voluto da Salvini) e a un finanziamento di 45 milioni di euro per opere di interesse strategico a Lampedusa, atte a facilitare la gestione degli ingressi di migranti sulle nostre coste.
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