a cura di Gloria Montagna
Bonus Gas ed Energia
Tra i sostegni al reddito a cui è possibile accedere tramite il modello Isee c’è il cosiddetto bonus gas e bonus energia. Si tratta di uno sconto applicato su ogni bolletta per un anno (lo si potrà trovare in una voce della specifica dettagli della bolletta) e spetta a chi possiede un Isee dal valore fino a € 8107 per disagio economico. La domanda può essere anche riferita al disagio fisico della persona del nucleo famigliare. In quel caso non è necessario richiedere l’Isee. In entrambi i casi comunque, la domanda elaborata dal Caf viene gestita dallo SGAte (Sistema di Gestione delle Agevolazione sulle Tariffe Energetiche). Il bonus è rivolto a forniture domestiche di gas naturale con contratto di fornitura individuale o con un impianto condominiale centralizzato. I dati da reperire sono contenuti nelle bollette, pertanto è necessario recarsi al Caf con una delle ultime bollette contenenti dei codici indispensabili per la pratica. Il primo è il PDR, codice numerico di 14 cifre che identifica il punto fisico in cui il gas viene consegnato al cliente finale. Questo codice non varia anche se si cambiasse il fornitore ed è riportato nella prima pagina della bolletta. Il secondo è il POD, altro codice, in questo caso alfanumerico, che identifica l’utenza elettrica, il numero dell’allacciamento, di altri 14/15 caratteri. Nel caso il riscaldamento sia centralizzato è importante essere in possesso del Pdr condominiale fornito dall’amministratore di condominio, nonché del codice fiscale e nome condominio. Il titolare del bonus riceverà dallo SGAte una lettera che avviserà sui tempi di avvio e copertura del bonus. Stessa cosa avverrà in prossimità della scadenza per un eventuale rinnovo. Per quanto concerne il bonus elettrico legato al disagio fisico è necessario esibire un certificato Asl che attesti la condizione di salute e la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali di supporto vitale, i dati sul tipo di apparecchiatura e le ore di utilizzo giornaliero. Il codice POD dell’utenza elettrica è altresì indispensabile.
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