Medici, militanti, madri: le donne che cambiano il mondo
Da www.avvenire,.it di mercoledì 7 marzo 2018
Paladine dei diritti dimenticati, pronte a sedersi al tavolo dei grandi del mondo o a bussare alle porte dei vicini di casa per fermare le baby gang. Le storie di Daniela, Beatrice, Maria Luisa
Per le donne questo è stato l’anno della denuncia. L’anno del “no”, alla violenza di genere e ai soprusi, urlato al mondo per riaffermare dignità, parità, diritti, soprattutto sul lavoro. Una presa di coscienza senza precedenti, iniziata negli Stati Uniti col caso Weinstein e sfociata in manifesti e mobilitazioni pubbliche anche nel nostro Paese: in nome del #MeToo («è successo anche a me», ma in seconda istanza anche «non sei da sola») centinaia di donne hanno detto basta alla molestia e alla discriminazione come cifre comportamentali nei confronti del mondo femminile.
La lotta alla violenza di genere, però, non esaurisce l’impegno quotidiano con cui le donne contribuiscono alla costruzione di una società più giusta, e umana. I diritti delle donne non sono - e non possono essere - i soli diritti per cui le donne combattono. Parlare di molestie, stalking e femminicidi, alla vigilia dell’8 marzo, è sacrosanto e tuttavia tremendamente riduttivo. Il valore delle donne, la differenza che la loro presenza determina nella vita quotidiana, il risultato del loro coraggio e della loro determinazione hanno anche i colori e le forme straordinari che vi raccontiamo in questa pagina.
(vai al sito www.avvenire.it per leggere le storie di alcune donne)
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