giu 12
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Inviato il 10/06/2013 alle 22:22:30
Salve, mi chiamo Gian Luca Montanari abito a Monterosso Al Mare e sono il figlio di Renzo Montanari uno dei superstiti della sciagura di Voghera. All’epoca mio padre 22enne viaggiava sul treno passeggeri nell’ ultima carrozza di ritorno dalla svizzera dove lavorava come operaio. Mi ha sempre raccontato di quella notte e conserva ancora il trafiletto di giornale dove viene rettificata la notizia della sua morte, inoltre ha sempre raccontato di quella bimba di due anni che si e’ ritrovata in braccio dopo lo schianto. Ha sempre le lacrime agli occhi al pensiero di quella notte e qualche giorno fa’ navigando col mio tablet ha ritrovato le immagini scioccanti dell’ incidente. Devo dire però′ che e’ rimasto molto deluso nel sapere di quella cerimonia fatta per celebrare la memoria delle vittime perché non né era a conoscenza. Credeva di poter dare il suo contributo se qualcuno lo avesse avvisato di questa cerimonia. Comunque se a qualcuno interessasse mettersi in contatto con lui può′ contattare me al mio indirizzo e-mail tommisofia2417@gmail.com. Grazie per l’attenzione prestata al mio ” sfogo”
giu 04
da www.avvenire.it del 4 giugno 2013
Rinnovamento nello Spirito - Programma
Rinnovamento nello Spirito: «Santificare le feste»
«Liberare» la domenica per permettere alla famiglia di vivere insieme la festa è «un’istanza sacrosanta e dev’essere favorita da tutti». Dunque: «L’urgenza del momento presente della politica italiana non trascuri questi aspetti». Il riposo, «fattore di equilibrio tra il lavoro e gli affetti», è strutturalmente «sociale e relazionale». Un tempo e un’esperienza del riposo frammentati, individualizzati, asserviti alle logiche del consumo, non sono «segno di civiltà» ma aprono a una prospettiva «fuori dall’orizzonte di un nuovo umanesimo». Addita la campagna Libera la domenica sostenuta dalla Cei, il cardinale Angelo Scola, per spiegare la “posta in gioco” dell’evento che si svolgerà sabato prossimo in piazza Duomo: la tappa milanese dell’iniziativa Dieci piazze per dieci Comandamenti, promossa dal Rinnovamento nello Spirito col patrocinio del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, sotto l’egida della Cei. Continua a leggere
giu 02
«Se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà grazia davanti a Dio» (1 Pt 2,20).
L’apostolo Pietro sta illustrando alle sue comunità il genuino spirito del Vangelo nelle sue applicazioni concrete, con particolare riferimento alla condizione e allo stato di vita a cui ciascuno appartiene.
Qui si rivolge agli schiavi che si sono convertiti alla fede ed ai quali, come a tutti gli schiavi nella società di allora, accadeva di subire incomprensioni e maltrattamenti del tutto ingiusti. Per estensione queste parole sono rivolte a tutte le persone le quali in ogni tempo e luogo si trovano a dover subire incomprensioni ed ingiustizie da parte dei loro prossimi, siano essi superiori od eguali. Continua a leggere
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