feb 11

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Benedetto XVI: lascio il 28 febbraio. La notizia ha fatto il giro del mondo. Le reazioni in Piazza San Pietro. Padre Lombardi: ha voluto annunciarlo davanti ai cardinali. Bagnasco: «Esempio di libertà interiore».
- L’ANNUNCIO: «Cari fratelli vi ringrazio di vero cuore…» | IN LATINO
- «IL DOVERE DI DIMETTERSI»: così disse a Seewald nel 2010
- IL PONTIFICATO: 8 anni nel segno della fede di Giacomo Gambassi
DA ADESSO AL CONCLAVE: ECCO COSA ACCADE | LA BIOGRAFIA | LE REAZIONI DEI CAPI DI STATO | LE REAZIONI DEL MONDO ECCLESIALE | LA NOTIZIA SUI SITI STRANIERI |  | RACCONTATECI IL “VOSTRO” BENEDETTO SU FACEBOOK e su TWITTER e su lettere@avvenire.it

feb 11

20130210-lavoro-e-studio-bisDa www.avvenire.it del 10 febbraio 2013

 Nelle nostre vite, nello stesso tempo  

Sposiamo lavoro e studio

 Dobbiamo urgentemente ripensare il rapporto tra lavoro e scuola. Il lavoro è troppo assente nella formazione dei gio­vani. Nella società tradizionale la sua as­senza era buona, per la presenza pervasi­va del lavoro in tutto il resto della vita di ra­gazzi e giovani. Per i tanti che vivevano in campagna, il lavoro li attendeva fedele al ritorno dalla scuola, e a volte la precedeva nelle primissime ore del mattino. E anche chi viveva in città era circondato dai me­stieri e dalle professioni, a partire dai gio­cattoli che riproducevano, per i piccoli, i la­vori dei grandi. La scuola, allora, era un u­tile breve intervallo di non-lavoro in un mondo di lavoro (e anche duro). Continua a leggere

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