apr 11
Abbiamo letto che partirà l’urbanizzazione dell’Area Parco Baratta.
In merito all’espressione della nostra idea già pubblicata più volte per un utilizzo dell’Area per scopi comunque diversi dalla cementificazione, aspettiamo Vostri commenti ed in questa occasione pubblichiamo di seguito un riscontro ricevuto.
- QUALE CITTA’ PER IL FUTURO ?
E’ un interrogativo, ritengo possa interessare ogni cittadino di Voghera, Italiano, Europeo e del mondo, a cui ogni abitante del pianeta terra dovrebbe rispondere e fare una scelta nel merito . Continua a leggere
mar 12
Da www.ilsole24ore.com
«Clausi cum clave» a Viterbo: la cronaca del primo conclave
di Piero Fornara 8 marzo 2013
Agli inizi il Papa era eletto dal clero e dal popolo della comunità cristiana di Roma. I laici vennero esclusi dal processo elettorale dopo l’VIII secolo, a causa delle interferenze politiche. Ma fu nel 1059 che un decreto di papa Niccolò II, promulgato con la bolla “In nomine Domini”, conferì il diritto di eleggere il Papa ai soli cardinali vescovi (fin dall’antichità con il termine “cardinali” si designavano i responsabili o “incardinati” di una chiesa romana). Il citato decreto stabiliva inoltre che nei periodi di Sede vacante i cardinali vescovi avevano la responsabilità della Chiesa romana. Continua a leggere
mar 08
‘It’s a girl’ e’ ancora condanna nel mondo
603 mln donne vivono in stati in cui violenza non e’ crimine
ROMA - “Tre parole suonano ancora come una condanna in alcuni stati: ‘it’s a girl’, è una bambina. Sono ancora 603 milioni le donne che vivono in nazioni dove la violenza sulle donne e le bambine non è considerato un crimine, è ora di dire basta!”. E’ l’appello lanciato da New York, a margine della 57/a sessione della Commissione Onu sulla condizione femminile, da Raffaele K. Salinari, Presidente della Federazione Terre des Hommes (Tdh), in occasione della Festa della donna. Continua a leggere
mar 06
Riceviamo dal Centro Servizi per il Volontariato di Pavia e provincia la seguente mail che volentieri pubblichiamo: Continua a leggere
mar 01
Da www.avvenire.it del 2 marzo 2013
Musei ecclesiastici, patrimonio rimosso
Sono quasi un migliaio e crescono di anno in anno ma vivono come in un cono d’ombra. Sono i musei ecclesiastici italiani: diocesani, parrocchiali, legati a conventi, santuari, confraternite, seminari, collegi… Una realtà che a lungo ha subito il complesso di Cenerentola ma che da diverso tempo sta alzando la voce nel panorama culturale italiano. Tappa importante di questo processo è la prima Giornata Nazionale a loro dedicata in programma per sabato e domenica prossimi. Una due giorni in cui questi “musei cancellati” aprono le porte a tutti con iniziative speciali.
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feb 11
Da www.avvenire.it del 10 febbraio 2013
Nelle nostre vite, nello stesso tempo
Sposiamo lavoro e studio
Dobbiamo urgentemente ripensare il rapporto tra lavoro e scuola. Il lavoro è troppo assente nella formazione dei giovani. Nella società tradizionale la sua assenza era buona, per la presenza pervasiva del lavoro in tutto il resto della vita di ragazzi e giovani. Per i tanti che vivevano in campagna, il lavoro li attendeva fedele al ritorno dalla scuola, e a volte la precedeva nelle primissime ore del mattino. E anche chi viveva in città era circondato dai mestieri e dalle professioni, a partire dai giocattoli che riproducevano, per i piccoli, i lavori dei grandi. La scuola, allora, era un utile breve intervallo di non-lavoro in un mondo di lavoro (e anche duro). Continua a leggere
feb 02
Nel messaggio per la Quaresima il Papa ricorda che tutto parte dall’Amore e all’Amore tende
Non bisogna separare fede e carità
Tra fede e carità non c’è separazione o contrasto. Perché nella vita cristiana “tutto parte dall’Amore e tende all’Amore”, spiega il Papa nel messaggio per la Quaresima, reso noto stamane, venerdì 1° febbraio. “L’amore gratuito di Dio - scrive il Pontefice - ci è reso noto mediante l’annuncio del Vangelo. Se lo accogliamo con fede, riceviamo quel primo ed indispensabile contatto col divino capace di farci “innamorare dell’Amore”, per poi dimorare e crescere in questo Amore e comunicarlo con gioia agli altri”. Continua a leggere
gen 27
RICORDIAMO IL GIORNO DELLA MEMORIA
Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, ha uno dei suoi echi più profondi nel testo di Primo Levi “Se questo è un uomo”. Il libro, ormai un classico, è testimonianza sofferta di chi ha vissuto in prima persona l’orrore dei lager nazisti e ha voluto parlare della completa disumanizzazione subita da tanti prigionieri.
E’ lettura sempre attuale, che può dire ancora molto ai giovani, anzi soprattutto a loro.
Ecco le riflessioni di un studente diciannovenne sul libro di Levi. Continua a leggere
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